Ministero della Giustizia
Dipartimento per gli Affari di Giustizia Direzione Generale degli Affari Interni Via Arenula, 70 – 00186 Roma –
COMMISSIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Commissione presso il Ministero della Giustizia per esame avvocato – sessione 2023 – decreto legge 21 maggio 2003 n. 112 coordinato con legge di conversione 18 luglio 2003 n. 180 – nominata
con D.M. 8 novembre 2023.
VERBALE n. 2
L’anno 2023, addì 28 novembre 2023 alle ore 15.30 nella “Sala D’Ambrosio” presso il Ministero della Giustizia, si è riunita in seduta plenaria la Commissione per l’esame di Avvocato – Sessione per l’anno 2023.
Sono presenti i Signori:
Avv. Leonardo SALVEMINI Presidente titolare
Avv. Rosario CALI’ Componente titolare
Prof. Ulisse COREA Componente titolare
Avv. Lia SIMONETTI Presidente supplente
Avv. Domenicantonio SINISCALCHI Componente supplente
Avv. Paolo PALADINO Componente supplente
Prof. Gianpiero MANCINETTI Componente supplente
Si dà atto che sono collegati da remoto il dott. Ottavio Picozzi e l’avv. Anselmo Torchia. Non è presente il dott. Guido Marcelli – giustificato
Svolge le funzioni di Segretario la dr.ssa Vera Scalzo, funzionario giudiziario.
Partecipano in presenza, in rappresentanza delle sottocommissioni distrettuali, i seguenti presidenti avvocati:
avv. Antonio Becattini Presidente della I sottocommissione C.A. Catania
avv. Ugo Carassale Presidente della I sottocommissione C.A. Genova
avv. Giuseppe Chiarelli Presidente della I sottocommissione C.A. Lecce
avv. Amalia Cotti Presidente della I sottocommissione C.A. Cagliari
avv. Edoardo Di Loreto Presidente della I sottocommissione C.A. L’Aquila
avv. Marco Mamoli Presidente della I sottocommissione C.A. Venezia
avv. Giulia Migliorini Presidente della I sottocommissione C.A. Perugia
avv. Marco Petrucci Presidente della I sottocommissione C.A. Milano
avv. Giampaolo Raia Presidente della I sottocommissione C.A. Catanzaro
avv. Eleonora Maines vice Pres. della I sottocommissione C.A. Trento Sez. dist. Bolzano
avv. Angelo Raffaele Villani Presidente della I sottocommissione C.A. Ancona
avv. Stefano Vinti Presidente della I sottocommissione C.A. Roma
Partecipano, sempre in rappresentanza delle Sottocommissioni distrettuali di riferimento, in collegamento da remoto, i Presidenti avvocati:
avv. Vincenzo DI CICCO Presidente I sottocommissione C.A. BARI
avv. Mara LORI Presidente I sottocommissione C.A. BOLOGNA
avv. Francesco CHIODI Presidente I sottocommissione C.A BRESCIA
avv. Camillo Francesco MASTROIANNI Presidente I sottocommissione C.A. CALTANISSETTA
avv. Assunta SULMONA Presidente I sottocommissione C.A. CAMPOBASSO.
avv. Sergio RIZZO Presidente I sottocommissione C.A. MESSINA
avv. Enrico CADELO Presidente I sottocommissione C.A. PALERMO
avv. Michele GALIANO Presidente I sottocommissione C.A. POTENZA
avv. Antonio SPEZIALE Presidente I sottocommissione C.A. REGGIO CALABRIA
avv. Luigi MAIELLO Presidente I sottocommissione C.A. SALERNO
avv. Antonio VERRANDO Presidente I sottocommissione C.A. TORINO
avv. Massimo ZANONI Presidente I sottocommissione C.A. TRENTO
avv. Elohim RUDOLPH RAMIREZ Presidente I sottocommissione C.A TRENTO – Sez Dist. BOLZANO
avv. Rossanna GREGOLET Presidente I sottocommissione C.A. TRIESTE
Si dà atto che prima della seduta il vice Ministro Francesco Paolo Sisto e il Capo del Dipartimento Presidente Luigi Birritteri formulano un indirizzo di saluto alla Commissione Centrale.
Il Direttore Generale Affari Interni del Ministero della Giustizia, dott. Giovanni Mimmo, illustra la circolare trasmessa con nota prot. DAG 237481.U del 27 novembre 2023, e segnala che a pagina 5, per mero errore materiale, è stata inserita la frase “esclusivamente con modalità telematica e non in presenza”, che si considera come non apposta. Risponde altresì a questioni sollevate dai Presidenti delle sottocommissioni in merito all’organizzazione dell’esame.
Interviene il Vice Ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto , il quale saluta i componenti della Commissione Centrale e i presidenti delle prime sottocommissioni, rivolgendo loro i migliori auguri di buon lavoro e ringraziandoli per l’attività svolta e che andranno a svolgere, evidenziando l’impegno profuso dai propri uffici e auspicando che la sessione di esami si possa concludere nel migliore dei modi, ponendo l’attenzione sulle modalità adottate per permettere lo svolgimento di questa sessione di esami per l’abilitazione forense.
Tutti i presenti all’unanimità invitano il Ministero rappresentato dal Viceministro ad elaborare una soluzione normativa che chiarisca le modalità di valutazione dei candidati soprattutto in ordine al punteggio numerico ed alla somma dei voti necessari per il superamento dell’esame di abilitazione alla professione di avvocato.
A questo punto prende la parola il Presidente della Commissione Centrale , avv. Leonardo Salvemini, il quale illustra le Linee generali ai Presidenti delle sottocommissioni, che pongono alla Commissione domande e chiedono spiegazioni e chiarimenti ai vari dubbi che sono emersi in esito all’esame del D.M. 2 agosto 2023.
In ragione della prova scritta fissata per il 12 dicembre, è condiviso da tutti i partecipanti richiamare i criteri di correzione così come definiti dall’ordinamento ritenuti da tutti i presenti e confermati dalla giurisprudenza esaustivi quali:
- Correttezza della forma grammaticale, sintattica ed ortografica e padronanza del lessico italiano e giuridico;
- Chiarezza, logicità, completezza, sinteticità e non ridondanza, nonché rigore metodologico delle esposizioni e delle argomentazioni giuridiche;
- Dimostrazione di concreta capacità di risolvere problemi giuridici anche attraverso riferimenti essenziali alla dottrina e agli orientamenti giurisprudenziali; il richiamo a massime giurisprudenziali riportate nei codici annotati è consentito; tuttavia, i relativi sintetici riferimenti testuali vanno adeguatamente virgolettati o comunque devono esserne indicati gli estremi giurisprudenziali;
- Dimostrazione della conoscenza dei fondamenti teorici degli istituti giuridici trattati strettamente pertinenti al quesito da risolvere;
- Dimostrazione della capacità di cogliere eventuali profili di interdisciplinarità;
- Coerenza dell’elaborato con la traccia assegnata ed esauriente e pertinente indicazione dell’impianto normativo di riferimento;
- In ordine alle conclusioni raggiunte, capacità di argomentarle adeguatamente, anche se in maniera difforme dal prevalente indirizzo giurisprudenziale e/o dottrinario;
- Dimostrazione della padronanza delle tecniche di persuasione
- sussistenza nell’elaborato di tutti gli elementi essenziali previsti dall’ordinamento per la redazione dell’atto oggetto specifico della prova scritta quali ad esempio per l’atto di citazione:
- curia adita,
- indicazione delle parti,
- esposizione in fatto e diritto,
- vocatio in ius,
- conclusioni,
- data, firma,
- relata di notifica,
- procura alle liti
La Commissione Centrale si riserva di convocarsi subito dopo la conclusione della correzione degli scritti.
Non essendoci altri argomenti da discutere, la seduta viene sciolta alle ore 17.30.
IL SEGRETARIO
IL PRESIDENTE